GALILEI: LA NASCITA DELLA SCIENZA MODERNA

                                  GALILEI: LA NASCITA DELLA SCIENZA MODERNA 




-A Galileo si deve la prima verifica di tipo empirico della teoria copernicana.

-La novità della posizione di Galileo consiste proprio nel sostenere che il copernicanesimo rispecchia la vera struttura fisica dell' universo.

-Nel 1609 Galileo punta il telescopio al cielo per provare che il sole è al centro del nostro sistema planetario.

-Si tratta di una svolta epocale nella storia della scienza.

-Le sue dottrine non interessano soltanto il campo della matematica e della fisica, ma anche l' ambito filosofico e culturale.

-Egli ridefinisce i rapporti tra scienza e religione, la scienza e la filosofia.

-Quello che egli scoprì segnò per sempre la storia della scienza e del pensiero.

-Il 12 Novembre 1612 il padre domenicano Niccolò Lorini condannò dal pulpito della chiesa l' eresia copernicana.

-Galileo si trovo in difficoltà, doveva difendere la libertà e l'autonomia della ricerca scientifica.

-In una lettera del 1613, Padre Castelli, egli sostenne che la Bibbia ha uno scopo etico e religioso, non scientifico.

-Tra verità religiosa e verità scientifica non c'è conflitto, poiché sono poste su piani differenti.

-Ma comunque la chiesa continuava ad essere più aggressiva, così condannò la dottrina eliocentrica come eretica.

-Galileo fu condannato al  carcere, però poi ottenne di scontare la pena presso la sua casa di Arcetri.

-Alla base del metodo galileiano c'è una serrata critica al ' principio di autorità'.

Il sapere che si richiama a tale principio è per Galileo un sapere libresco.

-Il sapere tradizionale è accusato da Galileo di "essenzialismo" e "finalismo". 

    "Essenzialismo"  →perché ricerca l'essenza dei fenomeni;

    " Finalismo" → perché considera le parti che compongono la natura fisica come orientate all' utilità                                  dell' uomo.

-La parte costruttiva del metodo galileiano si caratterizza per l' attenzione verso l' osservazione dei fenomeni naturali.

-Galileo parla di <<sensate esperienze>> ovvero di esperienze compiute mediante i sensi e la vista.

-Il metodo galileiano per Galileo deve essere complementare a un altro approccio fondamentale per la ricerca scientifica: quello ipotetico-deduttivo, cioè di formulare un' ipotesi attraverso deduzioni logico-matematiche.

-Un' altra teoria che Galileo elaborò per via di deduzione razionale è il principio di inerzia.

-Le ipotesi e le teorie devono sempre ottenere il <<cimento>> , cioè la conferma.

-Il metodo scientifico Galileiano implica una concezione matematica dell' universo e della natura.

Tale concezione giustifica e fonda la possibilità della conoscenza umana che rispecchia mirabilmente la struttura della realtà fisica.

-Da ciò nasce la distinzione tra qualità oggettiva e qualità soggettiva.

 Oggettive→ sono riconducibili ai rapporti matematici insiti nella natura stessa e sono misurabili in                              modo oggettivo

 Soggettive→ dipendono dalla percezione soggettiva dell' uomo.


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